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CORSO ACCREDITATO ECM 

PRESENTAZIONE

Questo corso tratta le patologie articolari degli arti con il consueto approccio originale, sintetico ed essenziale, sia nel momento diagnostico che terapeutico, del concetto neuroanatomico Bourdiol-Bortolin. Ogni sezione si apre con la descrizione anatomo-funzionale e biomeccanica delle varie articolazioni degli arti, lo studio dei piani muscolari e della loro innervazione metamerica, le patologie ad esse correlate per arrivare al trattamento globale integrato dei tre foglietti embrionali da cui originano tutte le strutture interessate e dove il recupero segmentario vertebrale e la rieducazione in contro-resistenza manuale hanno un ruolo fondamentale nel recupero del movimento e della stabilità articolare. Vengono affrontate le patologie della spalla, in primis le tendiniti parascapolari del sovraspinato, muscolo starter dei movimenti della spalla a comando squisitamente sottocorticale e del capo lungo del bicipite, implicati nell’instabilità articolare e nella genesi dell’obsoleta “periartrite scapolo-omerale”. A seguire le patologie del gomito, articolazione intermedia dell’arto superiore, spesso dovute ad un sovraccarico funzionale legato ad una limitazione nei movimenti del polso. Vengono studiate le patologie da compressione nervosa nelle logge del polso e le patologie delle dita delle mani. Particolare attenzione sarà dedicata al trattamento delle patologie dell’anca, le loro implicazioni posturali di compenso e la necessità di una rieducazione muscolare specifica di preparazione ad un intervento ortopedico maggiore, quale un’artoprotesi, o nel recupero dell’autonomia motoria post-intervento. Verranno poi descritte due tecniche innovative e geniali, perfezionate dal dott. Giuseppe Bortolin, per la diagnosi ed il trattamento delle patologie dei menischi, patologie di frequente riscontro che, se non accuratamente e precocemente trattate possono portare a fenomeni degenerativi importanti del ginocchio e per il trattamento della sindrome compartimentale delle logge della gamba, attraverso la manipolazione della testa del perone. A completamento del corso vengono trattate le patologie della caviglia e del piede a genesi spesso traumatica, il cui sblocco e recupero tonico-posturale è un mezzo terapeutico di insostituibile efficacia sia in fase acuta che nel recupero di fragilità ed instabilità articolari croniche.