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La medicina manuale nelle patologie del Neurocranio e dello Splancnocranio - Neurosensorialità - Funzioni orali - Tecniche propriocettive epicraniche e dell'ATM

La medicina manuale nelle patologie del Neurocranio e dello Splancnocranio

CORSO ACCREDITATO ECM

 

PRESENTAZIONE

 

 

Il Corso di Formazione affronterà il problema delle patologie disfunzionali delle strutture del cranio, nelle sue due accezioni, anatomica e origine embrionale: il neurocranio e lo splancnocranio.

Partendo dallo studio delle due entità verranno analizzate:

  • le neurosensorialità cefaliche (vista, udito e sistema vestibolare, gusto, olfatto) ed il loro rapporto, attraverso i nervi cranici, con l’encefalo e con la postura del capo,
  • le nevralgie oftalmiche, del trigemino e del facciale ed il loro trattamento;
  • le patologie dell’articolazione temporo-mandibolare e la loro riabilitazione;
  • l’apparato stomatognatico e le classi occlusali;
  • l’importanza della diagnosi e del trattamento precoce delle alterazioni del frenulo linguale tra i professionisti che si occupano di motricità oro-facciale;
  • le principali funzioni orali:
  • la deglutizione, la respirazione, la masticazione e la fonazione che, per la ripetitività del gesto e, per la loro importanza neuro anatomica, possono condizionare la postura del soggetto;
  • le modalità di trattamento delle turbe di queste funzioni da personale specializzato per riequilibrare il sistema posturale che ne sarebbe influenzato;
  • le tecniche manuali e riflessoterapiche di stimolazione di aree epicraniche e facciali. 

 

Il corso si svolgerà con lezioni magistrali associate a simulazioni in didattica attiva di approccio a casi clinici ed esecuzione dirette di manovre semeiologiche e rieducative per poi arrivare al trattamento riflessoterapico delle singole entità morbose, cercando di fare acquisire ai partecipanti maggiori capacità analitico-associative ed esperienziali rispetto alle cognitive pure. 

Lo scopo del CORSO:

  1. far migliorare le capacità relazionali, per poter gestire una corretta comunicazione con il paziente ed acquisire una uniformità linguistica per un efficace “connubio” con altre figure sanitarie coinvolte nel processo diagnostico-terapeutico delle patologie dei derivati del Neurocranio e dello Splancnocranio. 
  2. fornire le nozioni necessarie affinché si possa:
  • identificare con semplicità le principali eziologie potenzialmente alla base delle patologie dei derivati del Neurocranio e dello Splancnocranio,
  • identificare possibili interferenze tra stati morbosi e pratica fisioterapica e manuale,
  • riconoscere i limiti del proprio intervento, con una conseguente sicurezza terapeutica per il paziente, agire con sicurezza da un punto di vista medico-legale.

    3. fornire i parametri diagnostico-clinici attraverso i quali vengono individuate le priorità di intervento ed attivate le figure professionali dell’équipe interprofessionale. 

Gli interventi manuali con tecnica “miotensiva”Sulle zone dell’exocranio vengono applicate tecniche riflesse miotensive, secondo il Concetto Neuroanatomico BOURDIOL-BORTOLIN, basate sui dati dell’embriogenesi e dell’organogenesi. Queste tecniche sono dolci, non dolorose, rispettano la fisiologia dei tessuti che avvolgono il cranio e dei muscoli della masticazione, della deglutizione e della fonazione.. Permettono di agire sulla muscolatura che gestisce la mobilità delle strutture interessate, vincerne la contrattura e riportarla al tono basale fisiologico, ristabilendone una corretta mobilità.L’evento è il risultato di una accurata ricerca sistematica delle tecniche riflesse, sia diagnostiche che terapeutiche che riguardano le patologie derivate dalle strutture del Neuro- e dello Splancno-cranio. Ogni costituente anatomico è stato studiato embriologicamente e minuziosamente rivisto attraverso dissezioni, iniziate sotto la guida del Neuroanatomofisiologo   Dr. René J. Bourdiol e portate avanti dal gruppo di ricerca GEMMER Italia per apprezzarne le qualità intrinseche, l’intima costituzione, l’organizzazione meccanica e funzionale.

DATA: 23-25 FEBBRAIO 2024 (venerdì 14.00-19.00, sabato 9.00-13.00 e 14.30-19.00 e domenica 9.00-14.00)  

SEDE: Ex Convento San Francesco Conegliano (TV)

CORPO DOCENTI: Dr.ssa Pasqualina Andretta   Dott. FT Dott. Stefano FRACCARO  

PROGRAMMA

 

Embriogenesi del neurocranio.

La corteccia cerebrale e la vascolarizzazione cerebrale.

Embriogenesi dello splancnocranio.

Il primo arco faringeo Il trigemino sensitivo.

La nevralgia del trigemino.

La nevralgia orbitaria: il trattamento manuale 

Il secondo arco faringeo.

Il trigemino motore.

Biomeccanica articolare dell’ATM.

La sindrome algo-disfunzionale dell’articolazione temporo-mandibolare.

Rieducazione propriocettiva dell’apparato stomatognatico.

Il secondo arco faringeo.

Sviluppo della faccia.

I muscoli della mimica facciale e il temporale.

Il nervo facciale.

La lingua ed il frenulo linguale.

Interferenze posturali.

Il terzo arco faringeo – il sistema rinosinusale – Le vie olfattive – Le funzioni vestibolari

Occlusioni dentali – malocclusioni e interferenze posturali.

Il terzo arco faringeo.

Il nervo Glossofaringeo.

La disfagia Il quarto arco faringeo: funzioni laringee.

Deglutizione e fonazione.

Il nervo vago ed il ricorrente.

La riabilitazione logopedica dello squilibrio muscolare oro-facciale.

La terapia logopedica delle alterazioni delle funzioni orali.

Tecniche localizzate di riflessoterapia emicranica e tecniche epicraniche propriocettive.

  

 

 

Quota di iscrizione: Euro 350,00 (Euro 300,00 per studenti e Euro 200,00 per chi ha già frequentato lo stesso corso in passato)

Quota associativa Eurogemmer Evolution 2024: Euro 60,00 da versare il giorno del corso o tramite bonifico a Eurogemmer Evolution:

IBAN IT87 V089 0488 3100 0500 0005 559  Banca Prealpi Bagnolo   Specificando nella causale nome e cognome

 

Per informazioni sull’iscrizione e sui contenuti scientificiinfo@eurogemmer.com